Quando le esplorazioni in terre lontane diffusero in Europa il gusto per nuove bevande come il tè il caffè e la cioccolata, si riaccese l’entusiasmo anche per la porcellana.
Nel II millennio a. C. i cinesi impararono a produrre un materiale lucente e delicato, usando una miscela di diverse crete e argille cotte più volte a elevata temperatura: nacque così la porcellana. Questo materiale arrivò in Europa attraverso le carovane di commercio con l’Oriente e da qui iniziò una serie di tentativi per realizzarla.. Fu Marco Polo che alla fine del XIII secolo tentò di procurarsi informazioni sulla composizione di questo nuovo prodotto, per poterlo fabbricare.Alla fine del XVI secolo , per merito di Francesco I de Medici,si riuscì a produrre in Italia la mezza porcellana( solo nel 1709, a Meissen, si produssero in Europa i primi oggetti di vera porcellana), ma in ogni caso verso la metà del XVII secolo , grazie anche alla nascita della società commerciale , nota come Compagnia delle Indie, l’importazione in Europa di porcellana cinese non rappresentava più un problema.