Doll's House
Se approdate solo ora al mondo delle case delle bambole avete scelto un ottimo momento per cominciare.
Se sei abituata a fare lavori di bricolage, a riparare oggetti, a cucire, a dipingere, a eseguire lavori di precisione, questo è l’hobby adatto a te. Esiste solo una condizione per poter entrare in questo mondo di miniature con garanzia e successo: l’entusiasmo. Solo così potrai avere una di queste piccole meraviglie fra i tuoi oggetti più cari. Sarà un piacere creare un piccolo mobile o un personaggio in scala 1:12.
Trent’anni fa, quando costruii la mia prima casa in miniatura, non sapevo dove trovare le cose di cui avevo bisogno. Fu divertente costruire mobili usando scarti di legno e disegnare di mio pugno la carta da parati e ricamare i tappeti, ma fu anche frustrante vedere come la mia abilità non riusciva a stare dietro le mie ambizioni. Oggi trovo negozi di bricolage per il materiale di base ma anche i mercati e i centri specializzati in case delle bambole dove posso acquistare miniature ai prezzi più diversi. Costruire case in miniatura è un passatempo che può dare grandi soddisfazioni a molti livelli e in maniere diverse.
Se avrete l’occasione di visitare una delle grandi fiere del settore, potrete vedere i lavori realizzati da alcuni dei più grandi artigiani di tutto il mondo. Naturalmente ciò non esclude la possibilità di trovare cose carine a prezzi più accessibili. Il primo approccio non vi condurrà a risultati eccellenti ma non desistete, solo pochi raggiungono la perfezione la prima volta. Fate tesoro dei vostri errori e ritentateci.
Esistono i club delle case delle bambole. Queste associazioni offrono una calorosa accoglienza ai nuovi soci che trovano qui il clima più appropriato per scambiare idee, trovare arnesi irreperibili e più in generale dare una nuova dimensione al proprio hobby. Può essere utile consultare dei libri di architettura per conoscere la disposizione delle stanze nelle case antiche.Come in tutti i lavori manuali, esiste una qualità personale che assume un valore inestimabile: la fantasia.
Man mano che si acquista dimestichezza con questo tipo di lavoro vi verranno in mente maniere diverse per rifinire la vostra casa, per decorarla e per riorganizzarla. Con qualsiasi rimasuglio, potrete costruire un originalissimo mobile o una miniatura che sarà motivo di orgoglio per voi.
Storia
Le riproduzioni in miniatura vedono la loro comparsa occasionale ai tempi degli antichi greci e romani, ma la loro vera e propria affermazione si ha nella metà del XVI secolo, in Germania. Infatti Norimberga divenne il punto centrale di questa grande arte che è rappresentata dal miniaturismo di case (spesso venivano rappresentate proprio le case dove vivevano i loro creatori) che vide come classi maggiormente interessate quelle di nobili e borghesi. Questa moda si diffuse rapidamente anche nei Paesi Bassi, nel XVII secolo, ed in seguito in Inghilterra e Stati Uniti (XVIII secolo). Le miniature di arredi venivano tenute all’interno di credenze o stipetti adattati per sembrare interni di una casa; le case tedesche e olandesi erano generalmente a stipetto, e quindi mancavano di una facciata realistica: contava maggiormente la protezione delle preziose collezioni in essi contenuti. I collezionisti inglesi, invece, preferivano che fosse riprodotta la casa anche nella facciata, che potesse riproporre fedelmente la propria casa.
Le case delle bambole prima del XIX secolo erano denominate “Baby house”, termine con il quale si designava qualcosa di minuscolo. Personaggi illustri restarono affascinati da questa forma di collezionismo e si fecero commissionare case di bambola e oggetti di altissimo valore, tra cui la regina Anna di Gran Bretagna nel 1700, lo zar di Russia Pietro il Grande, la regina Vittoria; la principessa Maria d’Inghilterra nel 1924 ricevette in dono da re Giorgio V una casa in miniatura, oggi conservata al castello di Windsor.
(vedi video)
Scale 1:12
La scala più utilizzata è la 1:12. Infatti, nei paesi anglosassoni non sono usati i centimetri come unità di misura ma i piede ed i pollici ed 1 piede è composto di 12 pollici; visto che la scala usata di più è “1 pollice: 1 piede” , questa può anche essere espressa come 1:12.
Altre scale (meno usate) sono:
- 1:24 → mezzo pollice: 1 piede;
- 1:48 → un quarto di pollice: 1 piede;
- 1:6 → 2 pollici: 1 piede (per le fashion doll)